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Acquisti online a rate e inclusività finanziaria

Riassunto: Gli acquisti online a rate senza busta paga stanno rendendo l'e-commerce più accessibile e inclusivo. Esploriamo le soluzioni disponibili e le misure adottate per fare acquisti in modo responsabile e sicuro.

Acquisti online a rate e inclusività finanziaria

Tra le migliaia di transazioni che oggi effettuiamo online, ci capita sempre più spesso di effettuarle su e-commerce.
Proprio su queste piattaforme, sempre più clienti richiedono la possibilità di effettuare acquisti online a rate senza busta paga. Un metodo che permette a chi non ha un contratto di lavoro tradizionale di accedere a finanziamenti per l’acquisto di beni e servizi, utilizzando semplicemente la propria carta d’identità e il codice fiscale.
Si tratta di una soluzione particolarmente vantaggiosa per studenti, lavoratori autonomi o chiunque si trovi in una situazione economica particolare, ma desideri comunque approfittare dei vantaggi di un pagamento dilazionato.
In questo articolo, analizzeremo le diverse modalità di pagamento offerte dagli e-commerce, approfondendo quelle rateali senza busta paga.

Come pagare su e-commerce?

Attualmente esistono diverse soluzioni per i pagamenti con e-commerce, che possano soddisfare le esigenze di una clientela sempre più diversificata. Tra i metodi di pagamento e-commerce più comuni troviamo ad esempio:

  1. Carte di credito e debito: il metodo di pagamento online più utilizzato, accettato dalla maggior parte dei negozi online. Offrono la possibilità di dilazionare il pagamento o di prelevare immediatamente i fondi dal conto bancario del cliente.
  2. Bonifico bancario: alcuni e-commerce permettono di pagare tramite bonifico bancario, un metodo che può richiedere più tempo per la conferma del pagamento, ma che spesso è utilizzato per transazioni di importi elevati o in ambiti B2B.
  3. Portafogli elettronici: i cosiddetti e-wallets, cioè servizi come PayPal, Apple Pay e Google Pay che offrono un modo rapido e sicuro per effettuare pagamenti online senza dover inserire ogni volta i dati della carta.
  4. Contrassegno: alcuni e-commerce permettono di pagare al momento della consegna del prodotto, un’opzione che offre maggiore sicurezza ai consumatori, anche se spesso comporta costi aggiuntivi.

Cosa succede però se il cliente non può pagare tutto in un’unica soluzione?
Da diverso tempo ormai esiste la possibilità di pagamento a rate su e-commerce.
Come accennato, molte persone possono infatti avere difficoltà a effettuare acquisti rateali se, come garanzia, viene richiesta una prova dello stipendio come la busta paga.
Per risolvere il problema sono allora nate soluzioni di pagamento alternative, che su e-commerce consentono di fare acquisti online a rate senza busta paga e contribuiscono a migliorare l’inclusività finanziaria di molte piattaforme e istituti di credito.

Come funzionano gli acquisti online a rate senza busta paga

In questo caso, il pagamento a rate online è possibile grazie alla stretta collaborazione tra e-commerce e istituti di credito o piattaforme finanziarie specializzate che si basano su criteri di idoneità alternativi.
Al momento dell’acquisto su e-commerce, il cliente può scegliere l’opzione di pagamento a rate e non sarà tenuto a presentare documenti che attestino il suo reddito attuale, come ad esempio la busta paga.
L’e-commerce infatti effettuerà una verifica immediata dell’identità utilizzando algoritmi avanzati e database che permettono di prendere una decisione istantanea sulla concessione del finanziamento. Un processo snello che migliora decisamente l’accessibilità degli acquisti online.
Quindi, in assenza di busta paga, come viene valutato il profilo del cliente?

Criteri di idoneità alternativi

Per consentire gli acquisti online a rate senza busta paga e verificare l’idoneità del cliente, gli e-commerce e le piattaforme finanziarie utilizzano una serie di criteri alternativi, basati principalmente sulla verifica dell’identità e sulla valutazione del rischio.
L’obiettivo è infatti quello di assicurare che il cliente sia in grado di sostenere il pagamento di tutte le rate senza alcun problema o ritardo.
In questi casi, uno degli strumenti più utilizzati è la verifica dell’identità attraverso carta d’identità e codice fiscale. In questo modo sarà infatti possibile confermare l’identità del cliente e controllare eventuali precedenti finanziari o problematiche di credito.

Non solo, molte piattaforme utilizzano anche dati alternativi per valutare la solvibilità del cliente, come la cronologia dei pagamenti effettuati con altre carte di credito, l’affidabilità nelle transazioni bancarie o anche la presenza di un conto corrente attivo.
Oltre a garantire l’accesso a una più ampia gamma di consumatori, le piattaforme assicurano la protezione dei dati personali e il rispetto della normativa vigente, incluso il regolamento GDPR, per tutelare sia clienti che rivenditori.

Un altro criterio è poi la valutazione del comportamento finanziario, basato principalmente su aspetti come la frequenza degli acquisti online, la tipologia di prodotti acquistati e il modo in cui sono stati gestiti i pagamenti di transazioni precedenti.

Gli acquisti online a rate senza busta paga sono quindi un elemento importante perché rappresentano una soluzione inclusiva per quei consumatori, come lavoratori autonomi o studenti, che non possono dimostrare un’entrata di denaro fisso.
Si tratta però di una soluzione che richiede particolare attenzione. Da parte delle piattaforme online e degli istituti di credito, che devono garantire massima sicurezza per i propri clienti.
Ma anche e soprattutto da parte dei consumatori, che dovranno valutare con criterio le proprie possibilità finanziarie e l’affidabilità degli e-commerce dove effettuano le transazioni prima di impegnarsi in acquisti rateali.

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